Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2253 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:2253SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'amministrazione comunale, a seguito di un procedimento contenzioso che ha portato all'annullamento di permessi di costruire in sanatoria precedentemente rilasciati, è tenuta a intervenire in autotutela per revocare gli atti amministrativi illegittimi, anche quando ciò avvenga in pendenza di un giudizio di impugnazione di ulteriori provvedimenti sanzionatori adottati in conseguenza di tali permessi annullati. Tale intervento in autotutela, determinando il venir meno delle ragioni del contendere, comporta la declaratoria di cessazione della materia del contendere, con compensazione delle spese processuali, in considerazione della peculiarità e complessità della vicenda nel tempo.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/07/2023

N. 02253/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01581/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1581 del 2022, proposto da
Filomena Leonardo ed Elena Carolina Leonardo, rappresentati e difesi dall'avvocato Alessandro Carrubba, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Enna, non costituito in giudizio;

nei confronti

Lucio Miraglia ed Ermelinda Guglielmaci, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

delle ordinanze di ripristino delle opere edilizie realizzate in difformità di titolo abilitativo n. 10 del 26/07/2022 ; n. 11 del 26/07/2022; n. 12 del 26/07/2022 e n. 13 del 26/07/22;

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