Cassazione penale Sez. V sentenza n. 16784 del 23 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:16784PEN

Massima

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La minaccia di un ingiusto danno, anche se formulata in modo indiretto attraverso il riferimento al possesso di un porto d'armi, integra il reato di minaccia semplice ai sensi dell'art. 612 c.p., qualora il contesto e le circostanze concrete rendano evidente che la locuzione utilizzata sia stata percepita dalla persona offesa come una minaccia di uso delle armi. La valutazione della credibilità e attendibilità delle dichiarazioni della persona offesa e dei testimoni rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il quale è tenuto a motivare adeguatamente le ragioni per cui ritiene preferibile l'una ricostruzione dei fatti rispetto all'altra. L'omessa citazione della persona offesa da parte del pubblico ministero non comporta l'invalidità dell'esame della stessa disposto dal giudice, qualora risulti necessario ai fini dell'accertamento dei fatti e la parte offesa risulti già costituita parte civile nel procedimento. La costituzione di parte civile è ammissibile anche quando la richiesta di risarcimento danni sia generica e comprenda sia danni morali che materiali, essendo sufficiente l'esposizione delle ragioni che giustificano la domanda, mentre la concreta liquidazione dei danni effettivamente riconosciuti è demandata al giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Consigliere

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

CE. GU., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 15/05/2006 TRIBUNALE di BELLUNO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. COLONNESE ANDREA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito il difensore Avv. Vitolo.

OSSERVA

Il trib…

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