Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4450 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:4450SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia espressamente rinunciato all'interesse alla decisione del ricorso, senza che le altre parti costituite abbiano replicato a tale rinuncia. In tal caso, sussistono giusti motivi per disporre la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione della mancata contestazione della richiesta di compensazione formulata dalla parte ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, esplicitamente manifestato dalla stessa, determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in assenza di contestazione da parte delle altre parti costituite. Ciò in quanto, venuto meno l'interesse sostanziale alla decisione del ricorso, non sussiste più alcuna utilità per il ricorrente nell'ottenere una pronuncia sul merito della controversia. La compensazione delle spese è giustificata dalla mancata replica delle altre parti alla richiesta di compensazione formulata dal ricorrente, che ha rinunciato al proprio interesse. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto affermato nella sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/07/2023

N. 04450/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01825/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1825 del 2020, proposto da La Rondine S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via G. Melisurgo n. 4;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Autorità di Sistema Portuale del ((omissis)) - Napoli, con il patrocinio dell'Avvocatura Distrettuale Napoli, domiciliataria
ex lege
in Napoli, via Diaz 11;

nei confronti

Terminal Napoli S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro t…

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