Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4462 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:4462SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il vincolo di destinazione urbanistica di un'area a parcheggio pubblico, imposto dal piano regolatore generale, decade dopo il termine quinquennale previsto dalla legge, anche qualora il Comune non abbia ancora adottato il nuovo piano urbanistico comunale. In tal caso, il Comune è obbligato a provvedere tempestivamente all'attribuzione di una nuova destinazione urbanistica all'area, mediante l'adozione di una variante specifica al piano regolatore generale, senza poter attendere il completamento dell'iter di formazione del nuovo piano urbanistico. Il mancato adempimento di tale obbligo da parte del Comune legittima il proprietario dell'area a promuovere l'azione giurisdizionale per ottenere l'annullamento del silenzio-rifiuto e la nomina di un commissario ad acta che provveda in via sostitutiva. La nuova destinazione urbanistica dell'area non è vincolata a prevederne necessariamente l'edificabilità, rientrando nella discrezionalità del Comune la scelta della destinazione più idonea, purché adeguatamente motivata, in coerenza con la disciplina urbanistica complessiva del territorio. Le disposizioni regolamentari regionali che limitano la possibilità di variare il piano regolatore generale in assenza del piano urbanistico comunale non possono prevalere sulle norme di legge statale e regionale che attribuiscono al Comune l'obbligo di provvedere alla riqualificazione urbanistica di aree rimaste prive di specifica disciplina a seguito della decadenza di vincoli urbanistici.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/09/2016

N. 04462/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00011/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11 del 2016, proposto da:
Alfonso Viscusi, rappresentato e difeso dagli avvocati Francesco Casertano C.F. CSRFNC66C13F839K e Stefano Casertano, C.F. CSRSFN69M10B963Y, con domicilio eletto presso il loro studio in Napoli, via P. Colletta, n. 12;

contro

Comune di Frasso Telesino, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Tiso, C.F. TSINTN66P13A783Z, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Rosario D'Agostino in Napoli, via Pier delle Vigne, n. 14;

avverso

“il silenzio - rifiuto serbato dal Comune di Frasso Telesino rispet…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.