Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1190 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:1190SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La libertà di apertura di nuovi esercizi commerciali sul territorio, senza contingenti, limiti territoriali o altri vincoli di qualsiasi altra natura, esclusi quelli connessi alla tutela della salute, dei lavoratori, dell'ambiente e dei beni culturali, costituisce un principio generale dell'ordinamento nazionale, in attuazione della disciplina dell'Unione Europea in materia di concorrenza, libertà di stabilimento e libera prestazione di servizi. Le Regioni e gli Enti locali sono tenuti ad adeguare i propri ordinamenti a tale principio, potendo prevedere solo aree interdette agli esercizi commerciali ovvero limitazioni ove possano insediarsi attività produttive e commerciali, senza discriminazioni tra gli operatori. Pertanto, il provvedimento di divieto di prosecuzione di un'attività commerciale, adottato in base a limiti dimensionali previsti dalla normativa locale, deve essere revocato a seguito dell'intervenuta modifica della disciplina regolamentare comunale, che ha eliminato tali limitazioni, in attuazione della sopravvenuta normativa statale di liberalizzazione. La revoca del provvedimento di divieto, fondata sulla sopravvenienza di un nuovo quadro normativo di riferimento, che rende incompatibile il mantenimento del divieto precedentemente adottato, è legittima in quanto rispetta i presupposti di cui all'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, senza che sia necessaria la comunicazione di avvio del procedimento di revoca nei confronti dei soggetti diversi dal destinatario del provvedimento revocato.

Sentenza completa

N. 02927/2010
REG.RIC.

N. 01190/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02927/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2927 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Roberto Galli in proprio e in qualità di legale rappresentante di Original Galli S.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. Tiziano Ugoccioni, presso lo studio del quale ha eletto domicilio in Milano, via Boccaccio n. 19;

contro

Comune di Livigno, rappresentato e difeso dall'avv. Luca Pedrana, presso lo studio del quale ha eletto domicilio in Milano, piazza Cinque Giornate, n. 3;

nei confronti di

Giid Livigno S.r.l. (Già Galli Sport Company Spa), rappresentato e difeso dall'avv. Ernesto Confortola, con domicilio eletto…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.