Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 580 del 2014

ECLI:IT:TARVEN:2014:580SENB

Massima

Generata da Simpliciter
La vendita di beni pubblici da parte degli enti locali deve essere preceduta da adeguata pubblicità e gara pubblica, salvo particolari e comprovate ragioni che giustifichino il ricorso alla trattativa privata. La violazione di tale principio comporta l'annullamento dell'atto di alienazione. L'obbligo di pubblicità e gara pubblica per la vendita di beni pubblici da parte degli enti locali trova fondamento normativo nell'art. 3, comma 1, del R.D. n. 2440/1923, nell'art. 37, comma 1, del R.D. n. 824/1924 e nell'art. 192, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 267/2000. Tali disposizioni mirano a garantire la massima trasparenza e concorrenzialità nelle procedure di alienazione del patrimonio pubblico, al fine di assicurare il migliore risultato economico per l'ente locale. L'omissione della pubblicità e della gara pubblica, in assenza di comprovate ragioni che giustifichino il ricorso alla trattativa privata, determina l'illegittimità dell'atto di alienazione, che deve essere conseguentemente annullato. Il giudice amministrativo, nel valutare la legittimità dell'atto di alienazione, deve verificare la sussistenza di tali presupposti, senza poter entrare nel merito delle scelte discrezionali dell'amministrazione, purché siano state correttamente motivate e non risultino manifestamente irragionevoli o sproporzionate.

Sentenza completa

N. 00057/2014
REG.RIC.

N. 00580/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00057/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 57 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia, ((omissis)), 3901;

contro

Comune di Bosco Chiesanuova;

nei confronti di

((omissis));

per l'annullamento

della deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 30.9.2013 di sdemanializzazione, declassificazione e contestuale vendita di una porzione di terreno sita in contrada ((omissis)), nonchè di ogni atto annesso, connesso o presupposto.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.