Cassazione penale Sez. II sentenza n. 22074 del 23 luglio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:22074PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione di stampo mafioso può essere provata attraverso un complesso di elementi indiziari, anche in assenza di una contestazione specifica di ruoli direttivi o organizzativi, purché tali elementi siano logicamente e coerentemente valutati nel loro insieme, dimostrando il concreto contributo dell'imputato all'attività del sodalizio, anche attraverso il coinvolgimento in episodi di reato-fine, la spendita del proprio nome nell'ambito delle attività illecite, i contatti riservati con altri partecipi, l'intervento in dinamiche interne all'organizzazione criminale, nonché la sussistenza di precedenti condanne definitive per il medesimo reato associativo. Inoltre, le intercettazioni telefoniche e ambientali, anche se non costituiscono l'unico elemento di prova, possono concorrere a dimostrare il ruolo e il contributo dell'imputato nell'ambito del sodalizio mafioso, purché la loro valutazione sia adeguatamente motivata e non contraddittoria. Infine, la contestazione "aperta" del reato associativo, senza indicazione del termine finale, comporta che il momento rilevante ai fini della determinazione della legge applicabile e del trattamento sanzionatorio sia quello della pronuncia della sentenza di primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 5/12/2018 della Corte d'appello di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere DI PAOLA Sergio;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale SECCIA Domenico che ha concluso chiedendo rigettarsi i ricorsi;
Udito l'Avv. (OMISSIS) nell'i…

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