Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1897 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:1897SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciare la presente sentenza, afferma che: 1. La giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo sussiste nelle controversie volte a verificare la produzione degli effetti conseguenti all'eventuale inottemperanza ad un'ordinanza di demolizione, sicché la domanda di accertamento negativo dei presupposti per l'inottemperanza e, dunque, per l'acquisizione al patrimonio comunale e la trascrizione nei registri immobiliari rientra nella competenza del giudice amministrativo. 2. L'atto di accertamento dell'inottemperanza, previsto dall'art. 31, comma 4, del d.P.R. n. 380/2001, ha natura dichiarativa e perfeziona la fattispecie a formazione progressiva che sfocia nell'acquisizione al patrimonio comunale, costituendo titolo per l'immissione in possesso del bene e per la sua trascrizione nei registri immobiliari da parte della P.A. Pertanto, la parte incisa ha interesse diretto, concreto e attuale ad agire ex art. 100 c.p.c. dinnanzi al giudice amministrativo per avversare la pretesa ablatoria della P.A. 3. Nell'ipotesi di intervento di ristrutturazione edilizia realizzato senza il previo rilascio del prescritto titolo edilizio, si applica l'art. 33 del d.P.R. n. 380/2001 che prevede la demolizione delle opere abusive e non già l'acquisizione gratuita prevista solamente nell'ipotesi di cui all'art. 31 del medesimo d.P.R. 4. Ove l'intervento di recupero del sottotetto a fini abitativi, determinante un aumento di superficie e volume abitabile in un immobile, venga realizzato senza titolo su un fabbricato per la restante parte assistito da regolari titoli edilizi, si applica l'art. 33 del d.P.R. n. 380/2001 e non l'art. 31, con la conseguenza che non è prevista l'acquisizione in favore del Comune delle opere abusive non tempestivamente demolite. 5. Pertanto, in assenza dei presupposti per l'acquisizione gratuita al patrimonio del Comune degli immobili indicati nell'ordinanza impugnata, il relativo provvedimento deve essere annullato con conseguente caducazione di ogni effetto (trascrizione nei registri immobiliari e immissione in possesso) dalla stessa portato.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/05/2024

N. 01897/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00911/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 911 del 2022, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia;

contro

il Comune di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia;

per l'annullamento

della determina n.-OMISSIS-avente ad oggetto “Accertamento di inottemperanza all'ordinanza di demolizione n. -OMISSIS-”

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di…

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