Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2642 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:2642SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione sulle controversie aventi ad oggetto le sanzioni pecuniarie irrogate dalla Banca d'Italia ai sensi del D.lgs. n. 385/1993, in quanto tale materia rientra nella competenza del giudice ordinario, in conformità con la recente pronuncia della Corte Costituzionale n. 95/2014 che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme che attribuivano la giurisdizione esclusiva al giudice amministrativo. Il giudice amministrativo, pertanto, deve dichiarare l'inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione, fatti salvi gli effetti sostanziali e processuali della domanda qualora il processo venga riproposto entro il termine perentorio di tre mesi dal passaggio in giudicato della sentenza declinatoria di giurisdizione innanzi al giudice ordinario competente. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare una tutela giurisdizionale effettiva e di garantire la corretta ripartizione della giurisdizione tra giudice amministrativo e giudice ordinario, in conformità con i canoni costituzionali e con la giurisprudenza della Corte Costituzionale, la quale ha ritenuto che le controversie in materia di sanzioni amministrative pecuniarie irrogate dalla Banca d'Italia rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attengono a diritti soggettivi e non a interessi legittimi. Tale orientamento mira a evitare che la natura pubblicistica dell'autorità che irroga la sanzione possa comportare una compressione delle garanzie di tutela giurisdizionale del destinatario della sanzione, assicurando così il rispetto del principio di effettività della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 08092/2011
REG.RIC.

N. 02642/2015 REG.PROV.COLL.

N. 08092/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8092 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Roma, v.le delle Milizie, 9;

contro

La Banca D'Italia, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’ufficio legale della Banca D'Italia in Roma, Via Nazionale, 91;

nei confronti di

Soc Iccrea Banca Spa;

per l'annullamento

- della sanzione pecuniaria amministrativa irrogata dalla Banca d’Italia con provvedimento in data 14.4.2011 ai sensi dell’art. 14…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.