Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 569 del 2024

ECLI:IT:TARBA:2024:569SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dal Comune di Porto Cesareo avverso gli atti della Regione Puglia relativi alla Sottomisura 8.3 del PSR Puglia 2014-2020, ha rilevato il sopravvenuto difetto di interesse del ricorrente a seguito dell'ammissione definitiva del Comune al beneficio richiesto e della rideterminazione dell'importo concesso. Pertanto, il Tribunale ha dichiarato il ricorso improcedibile ai sensi dell'art. 35, comma 1, lettera c), del codice del processo amministrativo, compensando le spese processuali. La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse quando, nel corso del giudizio, l'Amministrazione adotta provvedimenti che soddisfano integralmente le pretese del ricorrente, rendendo così privo di utilità pratica l'accoglimento della domanda giudiziale. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse è prevista dall'art. 35, comma 1, lettera c), del codice del processo amministrativo, che consente al giudice di dichiarare l'improcedibilità del ricorso quando, per fatti sopravvenuti, viene meno l'utilità pratica della pronuncia richiesta. In tali casi, il giudice non entra nel merito della controversia, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse del ricorrente all'accoglimento della domanda. La compensazione delle spese processuali, disposta dal Tribunale, rappresenta un'applicazione del principio di soccombenza virtuale, in base al quale il giudice può compensare le spese tra le parti quando, pur in assenza di una pronuncia di merito, sussistano giusti motivi per non porre integralmente a carico della parte soccombente le spese del giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/05/2024

N. 00569/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01322/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1322 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da Comune Porto Cesareo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Puglia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Acaya Spa, ((omissis)), non costituiti in giudizio;

“per l'annullamento

- della nota prot. AOO 001/1512 27…

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