Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2888 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:2888SENT

Massima

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Il vincolo di immodificabilità temporanea imposto dalla Regione Sicilia su un'area, con il divieto di edificazione al di fuori delle zone urbanistiche A, B e C, comporta la legittimità del diniego del nullaosta da parte della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali nei confronti di un'istanza di condono edilizio relativa a opere abusive realizzate successivamente all'adozione di tale vincolo, anche in assenza di preventiva comunicazione dei motivi ostativi, in quanto il contenuto dispositivo del provvedimento di diniego non avrebbe potuto essere diverso. Inoltre, l'autodichiarazione di parte sulla data di realizzazione dell'abuso e i rilievi aereo-fotogrammetrici successivi all'imposizione del vincolo non sono sufficienti a provare la data certa di ultimazione dei lavori, essendo necessaria documentazione idonea a comprovare l'anteriorità della realizzazione rispetto all'adozione del vincolo di immodificabilità. Il silenzio-assenso non può formarsi sull'istanza di condono che non possiede i requisiti sostanziali per l'accoglimento, come nel caso di opere abusive realizzate in violazione di un vincolo di inedificabilità. Il provvedimento di diniego del condono da parte del Comune, conseguente al parere negativo della Soprintendenza, è pertanto legittimo per difetto di istruttoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/08/2024

N. 02888/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01489/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1489 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Lipari, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;
Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della ((omissis))na, Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina, in persona dei legali rappresentanti pr…

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