Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12478 del 24 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:12478PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel procedimento di prevenzione, può sindacare esclusivamente la violazione di legge, essendo precluso il controllo sulla motivazione del provvedimento, salvo che questa non sia del tutto carente, presentando difetti tali da renderla meramente apparente e, in realtà, inesistente. Pertanto, il requisito dell'attualità della pericolosità sociale del proposto, necessario per l'applicazione di una misura di prevenzione personale, deve essere valutato dal giudice di merito attraverso un percorso argomentativo congruo e logico, che tenga conto delle esperienze criminali, attuali e pregresse, del soggetto, anche desumibili da procedimenti penali pendenti, senza che sia necessaria una sentenza irrevocabile di condanna. Il giudizio di pericolosità sociale non può fondarsi su una mera presunzione, ma deve essere ancorato a elementi fattuali specifici, idonei a dimostrare la persistenza nel tempo della condizione di pericolosità del proposto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessan - rel. Consigliere

Dott. FILOCAMO Fulvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato il (OMISSIS);
Avverso il decreto emesso il 22/02/2022 dalla Corte di appello di Roma;
Sentita la relazione del ((omissis));
Lette le conclusioni del Sostituto procuratore generale ((omissis)), che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto emesso il 22 febbraio 2022 la Corte di appello di Roma confermava il provvedimento pronunciato dal Tribunale di Roma il 18 ottobre 2021, con cui era stata applicata a (OMISSIS), la misura della sorv…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.