Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 41783 del 13 settembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:41783PEN

Massima

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Il legittimo impedimento che non permette la presenza fisica dell'arrestato all'udienza non è ostativo alla richiesta di convalida dell'arresto e contestuale giudizio direttissimo, ai sensi dell'articolo 558 c.p.p., anche nell'ipotesi di allontanamento volontario dell'imputato determinato da evasione. Infatti, l'impossibilità di una contestazione orale dell'imputazione non è peculiarità propria solo dell'impedimento a comparire dell'arrestato, ma può verificarsi anche davanti al GIP senza violare in modo determinante alcuna possibilità di difesa. Inoltre, non sussiste alcuna incompatibilità strutturale tra convalida/rito direttissimo e temporaneo impedimento dell'imputato arrestato, poiché il rito direttissimo è compatibile anche con l'assenza dell'imputato, essendo adottabile anche nei confronti di imputato in stato di libertà. Infine, non vi è alcuna diversità di trattamento tra le fattispecie dell'impedimento legittimo e della volontà di sottrazione (evasione), in quanto in entrambi i casi vi è la situazione di una convalida di arresto con richiesta di rito direttissimo proposta in un contesto di urgenza, per la valutazione della legittimità dell'arresto, e tuttavia nella fisica assenza dell'imputato arrestato. Pertanto, il legittimo impedimento dell'arrestato non preclude la possibilità di procedere alla convalida dell'arresto e al contestuale giudizio direttissimo, anche nell'ipotesi di evasione dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Presidente

Dott. FIDELBO Giorgio - rel. Consigliere

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. GIORDANO ((omissis)) - Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari;
avverso l'ordinanza del 02/05/2016 emessa dal Tribunale di Bari;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS);
visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento senza rinvio del provvedimento impugnato con trasmissione degli att…

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