Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1597 del 2023

ECLI:IT:TARVEN:2023:1597SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che modifica le concessioni di suolo pubblico precedentemente rilasciate deve rispettare il principio di tutela dell'affidamento del concessionario, il quale ha diritto di vedere salvaguardate le proprie aspettative legittimamente maturate in relazione al titolo concessorio originariamente ottenuto. L'amministrazione, pertanto, nel procedere a modifiche delle concessioni già rilasciate, è tenuta a valutare attentamente gli interessi in gioco e a motivare adeguatamente le ragioni che giustificano l'adozione di un provvedimento incidente sulla posizione giuridica del concessionario, al fine di evitare di ledere ingiustificatamente l'affidamento da questi riposto nella stabilità del rapporto concessorio. Il principio di tutela dell'affidamento, quale corollario del più ampio principio di buona amministrazione, impone all'amministrazione di agire con correttezza e trasparenza nei confronti del privato, contemperando le proprie esigenze con quelle del concessionario e adottando soluzioni che, pur soddisfacendo le primarie finalità pubbliche, non determinino un sacrificio eccessivo e sproporzionato della posizione giuridica di quest'ultimo. Pertanto, l'amministrazione, nel modificare le concessioni di suolo pubblico precedentemente rilasciate, è tenuta a valutare attentamente gli interessi in gioco, a motivare adeguatamente le ragioni che giustificano l'adozione del provvedimento e a contemperare le proprie esigenze con quelle del concessionario, al fine di evitare di ledere ingiustificatamente l'affidamento da questi riposto nella stabilità del rapporto concessorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/11/2023

N. 01597/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01409/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1409 del 2019, proposto da
Full Project S.r.l.S., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Elena Fabbris, Alvise Arvalli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Padova, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Marina Lotto, Vincenzo Mizzoni, Antonio Sartori, Paolo Bernardi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di …

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