Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 15512 del 9 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:15512PEN

Massima

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Il diritto di ricorrere personalmente in Cassazione è riconosciuto esclusivamente all'imputato, in deroga alla regola generale della necessità della rappresentanza tecnica, mentre non spetta alle altre parti processuali, tra cui la persona offesa dal reato. Pertanto, il ricorso per Cassazione proposto personalmente dalla persona offesa è inammissibile, comportando la condanna al pagamento delle spese del procedimento e di una somma in favore della cassa delle ammende, in ragione del vizio e delle questioni dedotte. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che il diritto di ricorrere personalmente in Cassazione, previsto dall'art. 613 c.p.p., comma 1, prima parte, è attribuito esclusivamente all'imputato, in deroga alla regola generale della necessità della rappresentanza tecnica, mentre non spetta alle altre parti processuali, tra cui la persona offesa dal reato. Ciò in quanto la citata disposizione non è attributiva alle altre parti del potere di ricorrere personalmente, ma è meramente ricognitiva della facoltà di proposizione personale dell'impugnazione, riconosciuta dall'art. 571 c.p.p. solo all'imputato. Di conseguenza, il ricorso per Cassazione proposto personalmente dalla persona offesa è dichiarato inammissibile, con la condanna della ricorrente al pagamento delle spese del procedimento e di una somma in favore della cassa delle ammende, in ragione del vizio e delle questioni dedotte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. AGRO' Antonio S. - Consigliere

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

NO. Ma. Ro. , n. a (OMESSO) quale persona offesa;

nel procedimento a carico di:

RU. An. , n. a Napoli il (OMESSO);

avverso la sentenza in data 19 febbraio 2007 del Giudice della udienza preliminare del Tribunale di Napoli;

Sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Giovanni Conti;

Lette le conclusioni del Pubblico ministero, con le quali si chiede che il ricorso sia dichiarato inammissibi…

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