Consiglio di Stato sentenza n. 3419 del 2019

ECLI:IT:CDS:2019:3419SENT

Massima

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La normativa di liberalizzazione del settore commerciale, di fonte europea e nazionale, non può essere intesa in senso assoluto come primazia del diritto di stabilimento delle imprese ad esercitare sempre e comunque l'attività economica, dovendo tale libertà economica confrontarsi con il potere di pianificazione urbanistica degli insediamenti, ivi compresi quelli produttivi e commerciali, demandato alla pubblica amministrazione. Pertanto, la disciplina urbanistica e di piano, pur nel rispetto dei principi di liberalizzazione, può legittimamente porre limiti all'insediamento di nuove attività commerciali per motivi imperativi di interesse generale, quali la tutela della salute, dei lavoratori, dell'ambiente, ivi incluso l'ambiente urbano, e dei beni culturali. Tuttavia, tali limitazioni devono essere proporzionate agli obiettivi perseguiti e non possono avere finalità di mera regolazione autoritativa dell'offerta sul mercato dei servizi attraverso restrizioni territoriali alla libertà di stabilimento delle imprese. Spetta al giudice amministrativo verificare, caso per caso, se le previsioni urbanistiche e di piano che condizionano l'insediamento di nuove attività commerciali perseguano effettivamente finalità di tutela dell'ambiente urbano e dell'ordinato assetto del territorio, ovvero se costituiscano invece una illegittima compressione della libertà di iniziativa economica.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/05/2019

N. 03419/2019REG.PROV.COLL.

N. 02409/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2409 del 2017, proposto da Discoverde s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Tommaso Millefiori, con domicilio eletto presso lo studio del dottor Alfredo Placidi in Roma, via Cosseria, 2;

contro

Comune di Lecce, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Luigi Piccinno, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Antonio Lirosi in Roma, via delle Quattro Fontane, 20;

nei confronti

Lidl Italia s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagl…

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