Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 689 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:689SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in assenza di titolo abilitativo è tenuto all'immediata demolizione delle stesse, su ordine dell'autorità amministrativa competente, a tutela dell'interesse pubblico al rispetto della disciplina urbanistica ed edilizia. L'inottemperanza all'ordine di demolizione comporta l'acquisizione delle opere abusive e dell'area di sedime al patrimonio comunale, nonché l'irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria, senza che l'Amministrazione sia tenuta a motivare specificamente la ragione di interesse pubblico che giustifica tali misure, essendo sufficiente il mero accertamento della realizzazione di opere edilizie abusive. Il proprietario non può sottrarsi all'obbligo di demolizione adducendo la mancata indicazione della ragione di interesse pubblico, atteso che tale obbligo discende direttamente dalla normativa urbanistica ed edilizia, a tutela dell'ordinato assetto del territorio. Pertanto, l'Amministrazione, una volta accertata la realizzazione di opere abusive, è legittimata a ordinarne la demolizione e, in caso di inottemperanza, a disporne l'acquisizione al patrimonio comunale e l'irrogazione di una sanzione pecuniaria, senza necessità di una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico sotteso a tali misure, essendo sufficiente il mero riscontro della violazione della disciplina urbanistica ed edilizia.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/01/2024

N. 00689/2024 REG.PROV.COLL.

N. 03712/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3712 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Giugliano in Campania, non costituito in giudizio;
il Comune di Marano di Napoli, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

dell’Ordinanza a firma del Dirigente ad interim dell'Area Urbanist…

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