Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 210 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:210SENT

Massima

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Il ritiro tempestivo degli atti di gara da parte della stazione appaltante, a seguito del venir meno della copertura finanziaria necessaria per l'affidamento del servizio, è legittimo e non determina la responsabilità precontrattuale della pubblica amministrazione, in quanto essa ha correttamente e doverosamente vigilato sulla persistenza dei presupposti finanziari dell'appalto, interrompendo la procedura prima dell'aggiudicazione e senza ingenerare un affidamento meritevole di tutela in capo ai partecipanti. L'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento e la necessità di una motivazione "rafforzata" non sussistono per gli atti endoprocedimentali, come la revoca di una gara non ancora conclusa, in quanto tali atti non sono idonei a generare posizioni di vantaggio consolidate in capo ai partecipanti. La mancanza della copertura finanziaria rende, infatti, doveroso il ritiro degli atti di indizione della gara, al fine di evitare l'affidamento di un appalto e la successiva stipulazione del contratto in assenza della necessaria provvista economica. Pertanto, la stazione appaltante, che abbia correttamente e tempestivamente rilevato il venir meno della copertura finanziaria, non può essere ritenuta responsabile per culpa in contrahendo, in quanto il suo comportamento, lungi dal determinare un ingiustificato affidamento, si è limitato a porre rimedio ad una situazione di carenza finanziaria sopravvenuta, nell'esclusivo interesse pubblico.

Sentenza completa

N. 02544/2007
REG.RIC.

N. 00210/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02544/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2544 del 2007, proposto da:
“SEAP” s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso, giusta procura a margine del ricorso, dall’avv. ((omissis)), elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Palermo, via Sferracavallo, n. 89;

contro

ATO GE.SA. AG 2 S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso, giusta procura a margine dell’atto di costituzione in giudizio, dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio in Palermo, via ((omissis)), n. 16, è elettivamente domiciliato;

per l'annullamento

1) della nota d…

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