Cassazione penale Sez. V sentenza n. 9726 del 5 marzo 2015

ECLI:IT:CASS:2015:9726PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La confisca di prevenzione di cui all'art. 2-ter della legge n. 575 del 1965 (ora art. 24 del d.lgs. n. 159 del 2011) non può essere disposta sui beni il cui valore risulti sproporzionato al reddito dichiarato o all'attività economica svolta dal proposto, qualora tale sproporzione derivi esclusivamente dall'evasione fiscale, in quanto la norma non consente di considerare i proventi dell'evasione fiscale come giustificazione della provenienza dei beni. La confisca di prevenzione è infatti finalizzata a sottrarre dal circuito economico i beni di provenienza illecita, non già a sanzionare l'evasione fiscale in sé. Pertanto, ai fini della valutazione della sproporzione tra i beni posseduti e le attività economiche del soggetto, non possono essere presi in considerazione i proventi derivanti dall'evasione fiscale, dovendosi invece avere riguardo esclusivamente ai redditi dichiarati e alle attività economiche lecitamente svolte. La legittima provenienza dei beni costituisce un requisito essenziale per escludere l'applicazione della confisca di prevenzione, e tale legittimità non può ritenersi integrata dalla mera circostanza che i beni siano stati acquistati con proventi derivanti da evasione fiscale, in quanto in tal caso la provenienza non può considerarsi giustificata. La ratio della confisca di prevenzione è infatti quella di impedire che il sistema economico legale sia alterato da anomali accumuli di ricchezza di provenienza illecita, a prescindere dalla natura della condotta illecita (anche se non di tipo mafioso) che ha consentito il loro conseguimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SAVANI Piero - Presidente

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore generale presso la Corte di appello di Napoli;

avverso il decreto della Corte di appello di Napoli del 22/11/2012;

emesso all'esito del procedimento di prevenzione nei confronti di:

- (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

con l'intervento, quali terzi interessati, di:

- (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

- (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

- (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

- (OMISSIS), nata a (OMISSIS);

- (OMISSIS), nata a (OMISSIS)…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.