Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 48969 del 25 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:48969PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca ex art. 12-sexies del d.l. n. 306/1992, conv. in l. n. 356/1992, può essere disposto nei confronti di beni di cui il soggetto indagato non sia in grado di giustificare la legittima provenienza, a prescindere dalla sussistenza di un nesso di pertinenzialità tra i beni e il reato contestato, purché risulti la configurabilità astratta di uno dei reati indicati nella norma citata e vi siano seri indizi circa la sproporzione del valore dei beni rispetto al reddito o alle attività economiche del soggetto. In tal caso, il requisito della ragionevolezza temporale tra il reato e il possesso dei beni è soddisfatto quando questi ultimi non risultino ictu oculi estranei alla commissione del reato per essere stati acquisiti in un periodo di tempo eccessivamente antecedente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BLAIOTTA Rocco - Presidente

Dott. CAPPELLO Gabriella - rel. Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. (OMISSIS);
avverso l'ordinanza 24 febbraio 2017 del TRIBUNALE del RIESAME di VERONA;
visti gli atti;
fatta la relazione dal Cons. Dott. Gabriella CAPPELLO;
lette le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Dott. MAZZOTTA Gabriele, il quale ha chiesto il rigetto del ricorso con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali in favore dello Stato.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza pronunciata a norma dell'articolo 324 codice di rito, il Tri…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.