Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 406 del 2020

ECLI:IT:CGARS:2020:406SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di revoca dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale di una struttura sanitaria privata è legittimo quando risulta motivato dall'interesse pubblico primario di garantire il diritto all'assistenza sanitaria della collettività, in presenza di una struttura rimasta inattiva per lungo tempo senza che siano state intraprese concrete iniziative per il suo ripristino, nonostante i solleciti dell'Amministrazione. In tali casi, il legittimo affidamento del privato, derivante dai precedenti provvedimenti amministrativi favorevoli, deve cedere di fronte all'interesse pubblico prevalente, purché l'Amministrazione abbia comunque garantito la partecipazione del privato al procedimento, anche attraverso la comunicazione dell'avvio del procedimento di revoca e la possibilità di presentare memorie, nel rispetto del principio del contraddittorio. La revoca dell'accreditamento non costituisce un bene aziendale negoziabile dal privato, ma è strettamente connessa all'interesse pubblico all'erogazione di servizi sanitari adeguati, sicché l'Amministrazione può legittimamente procedere alla sua revoca, anche in assenza di determinazioni conclusive degli organi della procedura fallimentare, qualora la struttura rimanga inattiva e non vengano avviate concrete iniziative per il suo ripristino.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/06/2020

N. 00406/2020REG.PROV.COLL.

N. 01067/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1067 del 2016, proposto dalla
Curatela fallimento Ati Hospital s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Salvatore Librizzi, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Angiolella Bottaro in Palermo, via Torquato Tasso n. 34;

contro

Assessorato della salute della Regione siciliana, in persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato domiciliato per legge presso la sede distrettuale in Palermo, via Villareale n. 6;

nei confronti

Santa Rita…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.