Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 3011 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:3011SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo che dispone il ripianamento dello sfondamento del tetto della spesa farmaceutica territoriale deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, al fine di consentire all'azienda farmaceutica interessata di partecipare al procedimento e far valere le proprie ragioni, anche al fine di indurre l'amministrazione a non adottare il provvedimento o ad adottarlo con un contenuto diverso. La partecipazione del privato al procedimento, resa possibile dalla previa comunicazione di avvio, svolge una funzione conoscitiva a vantaggio di entrambe le parti, pubblica e privata, permettendo all'amministrazione di ridurre i margini di errore nell'adozione del provvedimento finale. Tale comunicazione è necessaria anche quando l'amministrazione non abbia rispettato la tempistica dettata dalla legge per l'adozione del provvedimento, in quanto la previsione di una specifica comunicazione del provvedimento conclusivo non esclude l'applicazione della disciplina generale sulla partecipazione al procedimento. L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento, pertanto, determina l'illegittimità del provvedimento finale di ripianamento, a prescindere dalla valutazione degli ulteriori profili di illegittimità dedotti, in quanto l'esame di tali ulteriori motivi finirebbe per vanificare l'obbligo, incombente sull'amministrazione, di reiterare il procedimento consentendo al privato interessato di parteciparvi.

Sentenza completa

N. 01639/2012
REG.RIC.

N. 03011/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01639/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1639 del 2012, proposto da ((omissis)) e Ratiopharm Gmbh, rappresentate e difese dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Roma, via della Balduina, 114, sono elettivamente domiciliate;

contro

Regione Lazio, Regione Puglia, Regione Sardegna, ((omissis)), Regione Campania, Regione Abruzzo, Regione Liguria, Regione Calabria, non costituite in giudizio;
Aifa-Agenzia Italiana del Farmaco, rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

della determi…

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