Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 511 del 2016

ECLI:IT:TARLT:2016:511SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, ha stabilito che: 1. L'Amministrazione comunale, prima di intimare la demolizione, è tenuta a pronunciarsi espressamente sulla domanda di condono edilizio presentata dal privato, in applicazione della legge n. 326/2003, in relazione alle opere per le quali è stata richiesta la sanatoria. Il mancato esame della domanda di condono rende illegittima l'ordinanza di demolizione per tali opere. 2. Per le opere edilizie abusive diverse da quelle oggetto della domanda di condono, l'Amministrazione può legittimamente ordinarne la demolizione, in quanto l'accertamento di conformità ex art. 36 del d.P.R. n. 380/2001 presuppone la doppia conformità urbanistica ed edilizia, che non sussiste per gli interventi realizzati in zona sottoposta a vincolo paesaggistico. 3. Il silenzio serbato dall'Amministrazione sulla domanda di accertamento di conformità, decorsi i 60 giorni, equivale a un diniego tacito, che l'interessato deve impugnare entro il termine di 60 giorni, pena la ripresa della vigenza dell'ordinanza di demolizione, senza necessità di una nuova adozione del provvedimento sanzionatorio. Pertanto, il Tribunale Amministrativo Regionale, nel bilanciare le esigenze di tutela del territorio e le richieste di sanatoria edilizia del privato, ha accolto parzialmente il ricorso, annullando l'ordinanza di demolizione limitatamente alle opere oggetto della domanda di condono edilizio, compensando le spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/07/2016

N. 00511/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00830/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 830 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. GRDMNT53S56D960N, con domicilio eletto in Latina, presso la Segreteria della Sezione, via A. Doria, 4;

contro

Comune di ((omissis)) in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell’ordinanza del Comune di S. ((omissis)) n. 37 del 15 aprile 2008, notificata in data 16 luglio 2008, recante ingiunzione di demolire le opere abusive ivi elencate, eseguite in località Torre Olevola, sul terreno disti…

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