Cassazione penale Sez. II sentenza n. 13154 del 17 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:13154PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato, di cui all'articolo 176 del Decreto Legislativo n. 42 del 2004 (codice dei beni culturali e del paesaggio), è configurabile anche in assenza di un previo provvedimento amministrativo che ne dichiari l'interesse artistico, storico, archeologico o etno-antropologico, in quanto tali beni appartengono allo Stato sulla base del semplice accertamento del loro interesse culturale, salvo che il possessore non fornisca la prova della legittima proprietà degli stessi. La giurisprudenza, inizialmente orientata nel senso di ritenere necessaria la preesistenza di un formale provvedimento amministrativo di qualificazione del bene, ha successivamente affermato il contrario principio, divenuto ormai dominante, secondo cui l'elemento costitutivo del reato di impossessamento illecito di beni culturali è integrato dal semplice accertamento dell'interesse culturale del bene, a prescindere dalla previa adozione di un provvedimento amministrativo di riconoscimento. Tale orientamento giurisprudenziale, formatosi in epoca successiva alla condotta contestata all'imputato, comporta la necessità di valutare la retroattività della norma penale più favorevole, ai sensi dell'articolo 2 del codice penale, al fine di escludere la configurabilità del reato in capo all'imputato qualora la condotta sia stata posta in essere prima dell'entrata in vigore della nuova disciplina normativa che ha superato il previgente orientamento giurisprudenziale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 953/2014 CORTE APPELLO SEZ.DIST. di TARANTO, del 05/05/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 16/12/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERGIO BELTRANI;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. MARINELLI Felicetta, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
Udito il difensore di fiducia dell'imputa…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.