Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2160 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:2160SENT

Massima

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La titolarità del diritto di proprietà su un bene costituisce il fondamento dell'interesse a ricorrere avverso atti amministrativi che incidono su tale diritto. Pertanto, qualora il ricorrente, di fronte all'eccezione di carenza di legittimazione sollevata dalla parte resistente, non fornisca la prova della proprietà dei terreni interessati dagli atti impugnati, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, non essendo sufficiente la mera allegazione della titolarità del diritto. L'onere della prova della proprietà grava integralmente sul ricorrente, non potendo essere validamente invocati i poteri istruttori del giudice o l'attività di verifica da parte dell'amministrazione, trattandosi di un elemento che attiene alla piena disponibilità della parte.

Sentenza completa

N. 00886/2009
REG.RIC.

N. 02160/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00886/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 886 del 2009, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio, in Milano, Galleria del Corso, 2, sono elettivamente domiciliati;

contro

Comune di Gorgonzola, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio, in Milano, Galleria S. Babila, 4/A, è elettivamente domiciliato;

nei confronti di

Azienda Sanitaria Locale Provincia Milano 2, non costituita in giudizio;
Agenzia Regionale Protezione Ambiente…

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