Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 36396 del 5 settembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:36396PEN

Massima

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Il concorso di persone nell'associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti si configura quando l'imputato, pur non essendo il capo o il promotore del sodalizio criminoso, rivesta un ruolo di partecipe attivo, dimostrabile attraverso elementi probatori come le intercettazioni telefoniche che attestino il suo coinvolgimento nelle attività illecite del gruppo, i suoi rapporti con i vertici dell'organizzazione, il suo contributo causale alla realizzazione degli scopi del sodalizio. Ai fini della configurabilità del reato associativo non è necessario che l'imputato sia stato arrestato in epoca successiva all'inizio dell'operatività del gruppo, né che gli siano contestati specifici reati-fine, essendo sufficiente la prova della sua partecipazione all'associazione, desumibile anche da elementi indiziari come i contatti con gli altri membri e i pagamenti effettuati per l'approvvigionamento di droga. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle risultanze probatorie, sindacabile in sede di legittimità solo in caso di palese illogicità o travisamento dei fatti, non essendo consentita una diversa lettura delle prove già valutate dai giudici di merito. Nell'applicazione della pena per il reato associativo, il giudice deve procedere all'aumento per la continuazione solo in relazione ai reati-fine effettivamente contestati all'imputato, senza estendere tale aggravamento a reati ascritti ad altri concorrenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA Pietro A - Presidente

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. MASSAFRA Umberto - Consigliere

Dott. CIAMPI Francesc - Consigliere

Dott. VITELLI CASELLA Luc - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1311/2011 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 11/04/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 09/05/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCA VITELLI CASELLA;

Udito il Procuratore Generale in persona…

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