Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria competenza funzionale inderogabile ai sensi degli artt. 14 e 135, comma 1, lett. e) del Codice del Processo Amministrativo, stabilisce che i provvedimenti commissariali adottati in situazioni di emergenza dichiarate ai sensi dell'art. 5, comma 1, della legge n. 225/1992, nonché gli atti, i provvedimenti e le ordinanze emanati ai sensi dei commi 2 e 4 della medesima legge, rientrano nella competenza funzionale inderogabile del TAR Lazio, sede di Roma. Pertanto, l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3429 del 29 aprile 2005, che ha introdotto l'obbligo per i Comuni della Regione Campania di accollarsi i debiti maturati verso il Commissario Delegato e i concessionari degli impianti di CDR per il conferimento di rifiuti, anche attraverso il sistema dei siti di trasferenza gestiti da soggetti consortili di cui i predetti enti locali sono componenti, rientra nella competenza funzionale inderogabile del TAR Lazio, in quanto provvedimento adottato con i poteri di cui alla legge n. 225/1992 e destinato a disciplinare situazioni connesse alla gestione dell'emergenza dei rifiuti in Campania, avente carattere di eccezionalità e forte connotazione derogatoria a principi generali di diritto civile ed amministrativo. Di conseguenza, il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, pur dichiarando la propria incompetenza, dispone che il giudizio sia riassunto entro trenta giorni dalla comunicazione della presente sentenza innanzi al TAR Lazio, sede di Roma, competente in via funzionale inderogabile.