Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società Agricola Giovannino Quinto s.r.l. avverso gli atti della Regione Basilicata e del Comune di Picerno relativi all'approvazione e all'applicazione delle linee guida per il corretto inserimento nel paesaggio degli impianti alimentati da fonti rinnovabili con potenza inferiore ai limiti stabiliti dalla legge, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Gli atti amministrativi a contenuto generale e normativo, come le linee guida regionali impugnate, hanno efficacia erga omnes, per cui l'annullamento giurisdizionale di tali atti produce effetti non solo nei confronti dei ricorrenti, ma nei confronti di tutti i soggetti destinatari. Pertanto, l'annullamento della deliberazione regionale n. 284 del 2017 che aveva approvato le predette linee guida, pronunciato in un precedente giudizio, determina la caducazione di tali linee guida nella loro interezza, con conseguente sopravvenuta carenza di interesse del ricorso in questa sede nella parte in cui impugnava il medesimo atto regionale. 2. Tuttavia, l'annullamento della deliberazione regionale n. 284 del 2017 priva di base legale la nota comunale del 3 maggio 2017 che aveva fatto applicazione di tali linee guida, determinando quindi l'accoglimento del ricorso per la parte residua che contestava tale provvedimento comunale. 3. In ragione delle peculiarità della questione, sussistono giusti motivi per disporre la compensazione integrale delle spese di lite tra le parti.