Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1054 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:1054SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dal Fallimento Rimateria S.p.A. contro gli atti del Comune di Piombino, ha rilevato la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente a proseguire il giudizio, dichiarando pertanto l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere l'annullamento degli atti impugnati, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, in applicazione del disposto normativo che prevede tale conseguenza processuale. Tale principio si fonda sulla natura strumentale del processo amministrativo, volto alla tutela di posizioni giuridiche soggettive rilevanti, le quali devono permanere per tutta la durata del giudizio affinché questo possa proseguire e concludersi con una pronuncia di merito. La dichiarazione di improcedibilità, pertanto, rappresenta l'epilogo naturale di un giudizio in cui l'interesse originario della parte ricorrente sia venuto meno, senza che ciò comporti alcuna valutazione nel merito delle questioni dedotte. La compensazione delle spese di giudizio, infine, è stata disposta dal Tribunale in considerazione della particolare complessità delle questioni di fatto e di diritto oggetto della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/11/2023

N. 01054/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01566/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1566 del 2019, proposto da Fallimento Rimateria S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Volpe, Giovanna Monaco e Luisa Bedini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Piombino, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Duccio Maria Traina, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Regione Toscana, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituita in giudizio;

per l'annull…

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