Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 40415 del 30 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:40415PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare l'impugnazione avverso il provvedimento che ha respinto la richiesta di sostituzione o attenuazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, deve verificare se permangano le esigenze cautelari che hanno giustificato l'adozione della misura restrittiva, tenendo conto della natura e della gravità dei reati contestati, della condotta dell'imputato e della sua pericolosità sociale. Ove il giudice di merito abbia adeguatamente motivato in ordine alla permanenza di tali esigenze, il provvedimento di rigetto della richiesta di modifica della misura cautelare non può essere censurato per violazione di legge o illogicità della motivazione, salvo che non emerga un evidente travisamento dei fatti o una manifesta irragionevolezza della valutazione. Tuttavia, la sopravvenienza di una modifica del regime cautelare nel senso sollecitato dall'imputato, determinata da ragioni non imputabili a quest'ultimo, comporta l'inammissibilità del ricorso per cassazione per sopravvenuta carenza di interesse, con esonero dall'obbligo di pagamento delle spese processuali e della sanzione pecuniaria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. VILLONI Orland - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), n. in (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del Tribunale Distrettuale per il Riesame di Genova n. 186/14 del 2/05/2014;

esaminati gli atti e letti il ricorso ed il provvedimento decisorio impugnato;

udita in camera di consiglio la relazione del consigliere dott. ((omissis));

udito il pubblico ministero in persona del sostituto PG, dott. D'AMBROSIO Vito che ha concluso per l'inammissibilita' per carenza d'interesse.

RITENUTO IN …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.