Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 11004 del 22 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:11004PEN

Massima

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Il provvedimento di applicazione di una misura di prevenzione personale, quale la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, può essere legittimamente adottato anche nei confronti di un soggetto estradato dall'estero per l'esecuzione di condanne penali, senza che operi il principio di specialità. La valutazione della pericolosità sociale attuale del proposto, ai fini dell'applicazione della misura, deve essere effettuata sulla base di elementi concreti e specifici, quali la pregressa partecipazione ad associazioni criminali dedite al narcotraffico, le condanne riportate per reati in materia di stupefacenti, i contatti con canali del traffico internazionale di droga e la prolungata latitanza all'estero, che dimostrino il perdurare dei collegamenti con l'ambiente criminale di riferimento, nonostante l'allontanamento temporaneo dal territorio nazionale. La motivazione del provvedimento di applicazione della misura di prevenzione deve dare conto in modo adeguato e logico di tali elementi, senza che sia necessario un puntuale riscontro dell'attualità della pericolosità per ogni singolo episodio criminoso considerato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. MILO Nicola - rel. Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AL. MI. RI. , N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 82/2007 CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA, del

12/03/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. NICOLA MILO;

lette le conclusioni del PG Dott. SALVI Giovanni, che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

FATTO E DIRITTO

La Corte d'Appello di Reggio Calabria, con decreto 12/3/2009, confermava quello in data 8/6/2007 del locale Tribunale, che aveva sottoposto Al.Mi. Ri. , ai …

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