Cassazione penale Sez. III sentenza n. 21709 del 4 giugno 2007

ECLI:IT:CASS:2007:21709PEN

Massima

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Il sequestro probatorio di un bene, disposto nell'ambito di un procedimento penale, può essere legittimamente revocato quando, successivamente alla proposizione dell'impugnazione avverso il provvedimento di rigetto della richiesta di restituzione, interviene il dissequestro del bene da parte del Pubblico Ministero. In tale ipotesi, la rinuncia al ricorso da parte dell'indagato, in ragione della sopravvenuta mancanza di interesse all'impugnazione, comporta la declaratoria di inammissibilità del ricorso senza condanna alle spese o al pagamento di somme alla cassa delle ammende, in quanto viene meno la soccombenza del ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. VITALONE Claudio - Presidente

Dott. DE MAIO Guido - Consigliere

Dott. TARDINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) PE. An. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 03/11/2006 GIP TRIBUNALE di GENOVA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DE MAIO Guido;

lette le conclusioni del P.G. inammissibile il ricorso.

MOTIVAZIONE

Con ordinanza in data 3.11.2006, pronunciata a norma dell'articolo 263 c.p.p., il GIP del Tribunale di Genova, rigetto' l'opposizione proposta da PE.An. avverso il decreto con cui il PM…

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