Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 483 del 11 gennaio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:483PEN

Massima

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La presunzione di adeguatezza della sola misura cautelare della custodia in carcere per il delitto di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990 (associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti) può essere superata qualora, in relazione al caso concreto, siano acquisiti elementi specifici dai quali risulti che le esigenze cautelari possono essere soddisfatte con altre misure meno afflittive. Il giudice è pertanto tenuto a verificare, in concreto, se la presunzione di adeguatezza della sola misura carceraria possa essere vinta dagli elementi specifici del caso, senza poter fare automatico riferimento alla presunzione assoluta di cui all'art. 275, comma 3, c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SERPICO Francesco - Presidente

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la ordinanza del 20/11/2010 del Tribunale di Reggio Calabria;

visti gli atti, la ordinanza denunziata e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));

udito il Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per la inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con la ordinanza in epigrafe, i…

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