Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 377 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:377SENT

Massima

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La denuncia di inizio attività (DIA) presentata dal privato, pur se non formalmente protocollata dall'amministrazione, acquista efficacia abilitativa per il decorso del termine previsto dalla legge, di talché l'amministrazione, prima di adottare un provvedimento sanzionatorio di demolizione, è tenuta a valutare la DIA e, in caso ritenga la stessa inidonea, ad avviare il relativo procedimento di autotutela. Il mancato esame della DIA da parte dell'amministrazione, in sede di adozione del provvedimento sanzionatorio, integra un vizio di eccesso di potere per omessa valutazione di un presupposto rilevante ai fini dell'esercizio del potere repressivo, comportando l'annullamento del provvedimento di demolizione.

Sentenza completa

N. 02079/2008
REG.RIC.

N. 00377/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02079/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2079 del 2008, proposto da
((omissis)) elettivamente domiciliato in Roma, via Nizza n. 22 presso lo studio dell’avv. ((omissis)) e rappresentato e difeso nel presente giudizio dall’avv. ((omissis))

contro

COMUNE DI CAMPAGNANO DI ROMA, in persona del Sindaco p.t., elettivamente domiciliato in Roma, via C. Fracassini n. 18 presso lo studio dell’avv. ((omissis)) che lo rappresenta e difende nel presente giudizio

per l'annullamento

dei seguenti atti:

a) ordinanza n. 152 del 29/01/08 con cui il Comune di Campagnano di Roma ha disposto la demolizione delle opere ivi indicate;

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