Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6874 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:6874SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto l'ordinanza impugnata è stata revocata in esecuzione di una sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso di primo grado proposto dal controinteressato avverso il parere positivo della Sovrintendenza sulle opere in questione. Il principio di diritto affermato è che, in ossequio al principio dispositivo, il giudice amministrativo deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso quando, in pendenza del giudizio, viene meno l'interesse del ricorrente alla decisione, in quanto l'atto impugnato è stato annullato o revocato. Ciò in quanto il processo amministrativo è volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive e, venuto meno l'interesse del ricorrente, il giudice non può pronunciarsi nel merito della controversia. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse si impone anche quando l'atto impugnato sia stato annullato o revocato in esecuzione di una pronuncia giurisdizionale, essendo irrilevante, ai fini della decisione, la causa che ha determinato la cessazione della materia del contendere. Il giudice, pertanto, non può entrare nel merito della legittimità dell'atto impugnato, ma deve limitarsi a prendere atto del venir meno dell'interesse del ricorrente, dichiarando l'improcedibilità del ricorso. Le spese di lite, in ragione della complessità della vicenda e della definizione in rito della controversia, possono essere integralmente compensate.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/12/2023

N. 06874/2023 REG.PROV.COLL.

N. 04386/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4386 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato Donatella Migliaccio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Forio;

per l'annullamento:

dell’ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi n. -OMISSIS- del 20.06.2020 e notificata il 20.07.2020, di ogni altro atto preordinato, connesso e consequenziale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod. proc. amm.;

Relatore la dott.ssa Maria Grazia D'Alteri…

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