Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2663 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:2663SENT

Massima

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Il potere di pianificazione urbanistica, essendo funzionalmente rivolto alla realizzazione contemperata di una pluralità di interessi pubblici e privati tutelati costituzionalmente, rientra nell'ambito della discrezionalità tecnica dell'amministrazione comunale e, pertanto, non è sindacabile dal Giudice Amministrativo se non per profili di manifesta illogicità, arbitrarietà ed evidente travisamento dei fatti. L'amministrazione comunale, nell'esercizio di tale discrezionalità, può legittimamente adottare scelte pianificatorie che prevedano la destinazione di aree private a finalità di interesse pubblico, come la realizzazione di infrastrutture e servizi, anche in deroga alle indicazioni provenienti dagli strumenti di pianificazione territoriale sovraordinati, purché tali scelte siano adeguatamente motivate e risultino coerenti con gli obiettivi di sviluppo e tutela del territorio comunale. In particolare, l'amministrazione può prevedere dotazioni di standard urbanistici superiori ai minimi inderogabili stabiliti dalla normativa, qualora ciò sia giustificato dalle specifiche vocazioni e caratteristiche del territorio comunale, come nel caso di comuni a vocazione turistica e balneare. Inoltre, la valutazione dell'idoneità delle aree a soddisfare specifici interessi urbanistici rientra nei limiti dell'esercizio del potere discrezionale dell'amministrazione, rispetto al quale, a meno che non siano riscontrabili errori di fatto o abnormi illogicità, non è configurabile il vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento rispetto alla destinazione impressa agli immobili adiacenti.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/10/2022

N. 02663/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01322/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1322 del 2017, proposto da
Patrizio Bellotti, rappresentato e difeso dagli avvocati Maria Annunziata, Gaetano Paolino, con domicilio eletto in Salerno, piazza S. Agostino n. 29;

contro

Comune di San Giovanni A Piro, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Lorenzo Lentini, con domicilio eletto in Salerno, corso Garibaldi 103;
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Salerno, domiciliataria
ex lege
in Salerno, c.so Vittorio Emanuele, 58…

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