Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 33329 del 21 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:33329CIV

Massima

Massima ufficiale
In tema di illecito disciplinare del magistrato, per integrare la fattispecie di ingiustificata interferenza nell'attività giudiziaria, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lett. e), del d.lgs. n. 109 del 2006, è sufficiente la astratta idoneità del comportamento contestato a mettere in pericolo la libertà di determinazione e la serenità di giudizio di un magistrato rispetto a comportamenti o richieste provenienti da altri magistrati in relazione all'esito degli affari da trattare, potendo tale fattispecie configurarsi anche in caso di intromissione nell'operato del destinatario dell'interferenza per il tramite di persone che si trovino a diretto contatto con quest'ultimo, nonchè realizzarsi anche mediante un condotta volta ad incidere sull'attività di assegnazione dei fascicoli, essendo le regole tabellari finalizzate a garantire la piena indipendenza del magistrato ed il principio del giudice naturale precostituito per legge, indipendentemente dall'effettiva incidenza sull'ordinario "iter" decisionale. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sussistenza dell'illecito disciplinare in capo ad un P.M. che, tramite l'assistente giudiziario, aveva interferito sull'attività di assegnazione dei fascicoli svolta dal coordinatore della sezione GIP).

Sentenza completa

SENTENZA
sul ricorso 20844-2018 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende;
- ricorrente -
contro
PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE DI CASSAZIONE, MINISTERO DELLA GIUSTIZIA;
- intimati -
avverso la sentenza n. 68/2018 del CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, depositata il 14/05/2018;
Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 04/12/2018 dal Consigliere LUCIA TRIA;
udito il Pubblico Ministero, in persona dell'Avvocato Generale MATERA Marcello, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito l'Avvocato (OMISSIS).
ESPOSIZIONE DEL FATTO
1. 1. Il dottor (OMISSIS), quale Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, e' stato incolpato dei due seguenti illeciti disciplinari, commessi nell'esercizio delle sue funzioni e in violazione dei generali doveri di correttezza ed equilibrio:
1…

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