Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2738 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:2738SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria competenza in materia di regolamentazione delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, può legittimamente individuare ambiti territoriali caratterizzati da particolari condizioni di concentrazione delle attività commerciali e di elevati livelli di pressione antropica, nonché da vincoli di tutela di interessi pubblici preminenti, quali la salvaguardia di zone di pregio artistico, storico, architettonico e ambientale, e disporre in tali ambiti il divieto di rilascio di nuove autorizzazioni per l'apertura di esercizi di somministrazione, al fine di contemperare l'interesse dell'imprenditore al libero esercizio dell'attività con quello della collettività ad un servizio commerciale adeguato e la tutela di valori costituzionalmente rilevanti, come la tutela dell'ambiente, del paesaggio e dei beni culturali. Tali limitazioni, purché adeguate, proporzionali e ragionevoli, sono legittime anche alla luce della normativa nazionale sulle c.d. "liberalizzazioni", la quale non ha affermato il principio della liberalizzazione in termini assoluti, ma ha previsto che esso venga modulato per perseguire gli altri principi indicati dallo stesso legislatore, in attuazione delle previsioni costituzionali.

Sentenza completa

N. 03577/2014
REG.RIC.

N. 02738/2016 REG.PROV.COLL.

N. 03577/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3577 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla Società LE VASCHETTE 14 Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Andrea Ippoliti, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Roma, Via G. Nicotera, n.29;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Rosalda Rocchi, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, via Tempio di Giove, n. 21;

per l'annullamento, previa sospensiva,

- della Determinazione dirigenziale prot. CA/15391/2014 del 4 febbraio 2014…

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