Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14232 del 4 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:14232PEN

Massima

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La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso si configura quando l'agente si inserisce stabilmente nella struttura organizzativa del sodalizio criminoso, mettendosi a disposizione dello stesso per il perseguimento dei suoi fini illeciti, a prescindere da una formale investitura o dalla commissione di reati-fine. L'aggravante della finalità di agevolazione mafiosa sussiste quando la condotta dell'imputato è diretta a favorire gli interessi complessivi dell'associazione, non essendo sufficiente che essa sia funzionale agli interessi dei singoli associati. Pertanto, ai fini della configurazione di tale aggravante, è necessario che la volontà dell'agente di agevolare l'associazione mafiosa sia desumibile da concreti elementi fattuali, non bastando meri vantaggi indiretti e non intenzionali. Il giudice di appello, nel ribaltare una precedente decisione assolutoria, ha l'obbligo di procedere alla rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale, in particolare dell'escussione delle fonti dichiarative decisive, al fine di valutarne direttamente la credibilità e attendibilità, salvo che la diversa valutazione non sia fondata su elementi diversi dalle dichiarazioni stesse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RICCIARELLI Massimo - Presidente

Dott. CAPOZZI Angelo - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. DI NICOLA T. Paola - Consigliere

Dott. DI GERONIMO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/10/2021 della Corte di appello di Brescia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal componente Dott. CAPOZZI Angelo;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. RICCARDI Giuseppe, che ha concluso chiedendo il rigetto dei ricorsi di (OMISSIS), (OMISSIS) e (O…

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