Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1995 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:1995SENT

Massima

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La presentazione di un'istanza di condono edilizio prima dell'emissione di un provvedimento di demolizione da parte dell'amministrazione comunale impone a quest'ultima l'obbligo di esitare previamente la domanda di sanatoria, senza poter procedere all'adozione di misure repressive, in applicazione degli articoli 38 e 44 della legge n. 47 del 1985. Infatti, una volta presentata l'istanza di condono, l'amministrazione comunale è tenuta a valutare la stessa prima di adottare provvedimenti sanzionatori, non potendo prescindere dall'esame della domanda di sanatoria. Tale obbligo di prioritaria valutazione dell'istanza di condono rispetto all'adozione di misure demolitive trova fondamento nel principio di tutela dell'affidamento del privato e di buon andamento dell'azione amministrativa, in quanto l'amministrazione non può esimersi dall'esaminare la richiesta di sanatoria presentata tempestivamente dal cittadino, dovendo prioritariamente verificare la possibilità di sanare l'abuso edilizio contestato. Pertanto, l'adozione di un provvedimento di demolizione in pendenza di un'istanza di condono edilizio presentata nei termini di legge è illegittima, in quanto l'amministrazione comunale è tenuta a pronunciarsi sulla domanda di sanatoria prima di procedere all'emanazione di misure repressive.

Sentenza completa

N. 03141/1996
REG.RIC.

N. 01995/2012 REG.PROV.COLL.

N. 03141/1996 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3141 del 1996, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) sito in Palermo, via Notarbartolo n. 38;

contro

Comune di Agrigento, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) sito in Palermo, via Tramontana n. 28;

per l'annullamento

dell’ordinanza sindacale n. 280 del 15.4.1996, notificata in data 5 giugno 1006, con la quale veniva ordinata la demolizione della “tettoia in legno e travi e pilast…

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