Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 29862 del 29 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:29862PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La partecipazione ad un'associazione criminosa finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti può essere desunta da un complesso di elementi indiziari, quali la struttura gerarchica e la stabile suddivisione dei compiti all'interno del sodalizio, i frequenti contatti e il collaudato modus operandi tra i sodali, la disponibilità di uomini, veicoli e basi logistiche, nonché la commissione di plurimi reati-fine di spaccio di droga. Tali elementi, unitamente al tenore inequivoco delle conversazioni intercettate, possono integrare gravi indizi di colpevolezza dell'indagato, anche in assenza di condotte concrete direttamente evocative di un contributo causale. Inoltre, la notevole gravità dei delitti contestati, attinenti al traffico all'ingrosso di ingenti quantitativi di stupefacenti, e la personalità negativa dell'indagato, desunta da precedenti penali, possono giustificare l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, in ragione del concreto e attuale pericolo di reiterazione della condotta criminosa, assistito dalla presunzione relativa di sussistenza quanto al reato associativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. GIORGI Maria - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposta da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 26/03/2021 del Tribunale di Lecce, sezione del riesame;
Visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Maria Silvia Giorgi;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Angelillis Ciro, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso; udito il difensore dell'indagato, Avv. (OMISSIS), il quale ha concluso chiedendo l'a…

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