Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1098 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:1098SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza di titolo abilitativo in area soggetta a vincolo paesaggistico comporta l'applicazione della sanzione demolitoria, anche qualora le opere possano essere qualificate come pertinenziali o precarie, in quanto l'omessa previa acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica determina comunque la doverosità dell'ordine di ripristino dello stato dei luoghi. L'accertamento dell'abuso edilizio e paesaggistico costituisce presupposto sufficiente e necessario per l'esercizio del potere repressivo, senza che sia necessaria una specifica istruttoria o la comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di provvedimenti tipizzati e vincolati.

Sentenza completa

N. 00318/2011
REG.RIC.

N. 01098/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00318/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 318 del 2011, proposto da:
Ignazio D’Esposito, Anna D’Esposito e Ciro D’Esposito, rappresentati e difesi, dagli avvocati Carmine, Emilio, Giovanni, Pierpaolo e Adelaide Ruotolo con i quali elettivamente domiciliano in Napoli, presso lo studio dell’avvocato Lucio de Luca, alla via C. Console n. 3;

contro

Comune di Anacapri, in persona del legale rappresentante p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) del provvedimento del Responsabile dei Servizi Tecnici Comunali n. 14680 del 25.10.2010, con il quale viene disposta la demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi di t…

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