Il mancato versamento della cauzione imposta con una misura di prevenzione non costituisce reato quando l'impossibilità di adempiere è determinata da un sequestro anticipato di ogni bene patrimoniale del soggetto, anche futuro, e dalla sottrazione dei fondi dai quali lo stesso traeva i mezzi di sostentamento, essendo tale situazione di indigenza del tutto incolpevole e non preordinata. Il principio di diritto espresso nella massima è che l'impossibilità incolpevole e non preordinata di adempiere all'obbligo di versare la cauzione imposta con una misura di prevenzione, a causa del sequestro anticipato di ogni bene patrimoniale del soggetto e della sottrazione dei fondi dai quali lo stesso traeva i mezzi di sostentamento, esclude la responsabilità penale per il mancato versamento della cauzione. La massima chiarisce che la mera allegazione di altri beni da parte dell'accusa non è sufficiente a superare tale situazione di oggettiva impossibilità, se tali beni non erano effettivamente disponibili al momento del mancato versamento della cauzione. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, la formulazione è al presente indicativo ed evita riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali.