Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2823 del 22 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:2823PEN

Massima

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La condotta di falsificazione di assegni bancari con clausola di non trasferibilità non integra più il reato di falso in scrittura privata, in seguito all'abrogazione dell'art. 485 c.p. e alla nuova formulazione dell'art. 491 c.p. ad opera del D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, configurando ora un illecito di natura civile, mentre permane la rilevanza penale dei falsi in titoli di credito trasferibili per girata. Pertanto, in presenza di assegni bancari contraffatti recanti espressamente la clausola di non trasferibilità, anche se di importo inferiore a Euro 1000, non sussiste più il reato di falso in scrittura privata, in applicazione del principio di legalità e della successione di leggi penali nel tempo, con conseguente annullamento della condanna per tale reato. Ciò non incide tuttavia sul trattamento sanzionatorio complessivo, in quanto il giudice di merito aveva già commisurato la pena al minimo edittale per il reato di ricettazione, tenendo conto delle circostanze attenuanti generiche, senza applicare alcun aumento per la continuazione con il reato di falso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria D. - rel. Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 09/11/2016 della CORTE APPELLO di L'AQUILA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MARIA DANIELA BORSELLINO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore COCOMELLO ASSUNTA che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con la sentenza impugnata la Corte di appello di L'Aquila, in parziale …

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