Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 7001 del 25 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:7001CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il giudice di legittimità, nell'esercizio del proprio potere di controllo sulla corretta applicazione del diritto, è tenuto a verificare la conformità della pronuncia impugnata alle norme processuali vigenti al momento della sua emissione, senza che possa trovare applicazione disposizioni introdotte successivamente, le quali non possono avere efficacia retroattiva in pregiudizio della parte. Ciò in ossequio al principio di legalità processuale, in base al quale il processo deve svolgersi secondo le regole procedurali vigenti al tempo in cui gli atti processuali sono compiuti, a garanzia del diritto di difesa e del giusto processo. Il giudice di legittimità, pertanto, non può fare applicazione di norme processuali introdotte successivamente alla pronuncia impugnata, qualora ciò comporti un pregiudizio per la parte che ha proposto il ricorso, dovendo invece verificare la legittimità della decisione alla stregua della disciplina processuale vigente al momento della sua adozione. Tale principio trova applicazione anche in sede di giudizio di cassazione, ove il giudice di legittimità è tenuto a valutare la correttezza della pronuncia impugnata sulla base della normativa processuale esistente al tempo della sua emanazione, senza che possano trovare applicazione disposizioni introdotte successivamente, le quali non possono retroagire in danno della parte ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TRIOLA Roberto Michele - Presidente

Dott. PETITTI Stefano - Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - Consigliere

Dott. CARRATO Aldo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso proposto da:

MA. MI. , LE. VI. FR. , LE. MA. CA. , LE. PI. , elettivamente domiciliati in ROMA, VIA CARLO MIRABELLO 18, presso lo studio dell'avvocato JAUS RICHIELLO MARIA LUISA, rappresentati e difesi dall'avvocato PANDOLFO GIUSEPPE;

- ricorrenti -

contro

LE. PI. AN. , elettivamente domiciliato in ROMA, VIA GIUSEPPE ANTONIO GUATTANI 8, presso lo studio dell'avvocato …

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