Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 363 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:363SENT

Massima

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L'amministrazione ha l'obbligo di provvedere espressamente sulle istanze presentate dai privati, anche in assenza di specifiche previsioni normative, qualora sussistano ragioni di giustizia ed equità che impongano l'adozione di un provvedimento. Il silenzio serbato dall'amministrazione su una richiesta del privato, rispetto alla quale in precedenza era intervenuto un provvedimento espresso, determina un affidamento del privato sulla necessità di una risposta espressa, sicché il perdurare dell'inerzia amministrativa configura un inadempimento all'obbligo di provvedere. In tali ipotesi, il giudice amministrativo può ordinare all'amministrazione di provvedere entro un termine perentorio, nominando un commissario ad acta in caso di perdurante inadempimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/03/2019

N. 00363/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00780/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 780 del 2018, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Manzo, n. 11;

contro

Comune di Camerota, non costituito in giudizio;

per la declaratoria di illegittimità,

del silenzio sull’istanza presentata in data 30.11.2017 per l’assegnazione della fida di pascolo.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 6 febbraio 2019 il dott. ((omiss…

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