Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1166 del 2022

ECLI:IT:TARMI:2022:1166SENT

Massima

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L'occupazione temporanea di un'area privata disposta dalla pubblica amministrazione nell'ambito della realizzazione di un'opera pubblica, ai sensi dell'art. 49 del D.P.R. n. 327/2001, è legittima quando risulta finalizzata alla corretta esecuzione dei lavori e non comporta una irreversibile trasformazione del bene, non essendo preordinata all'espropriazione. In tali casi, il pregiudizio subito dal proprietario deve trovare ristoro nell'indennità di espropriazione, non essendo configurabile una responsabilità risarcitoria dell'amministrazione per lesione del diritto di proprietà. La valutazione delle circostanze che giustificano l'occupazione temporanea rientra nella discrezionalità tecnica dell'ente espropriante, sindacabile solo in caso di manifesta irragionevolezza, difetto di istruttoria o travisamento dei fatti.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/05/2022

N. 01166/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02477/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2477 del 2019, proposto da
Immobiliare Forlanini S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Giuseppe Lo Pinto e Fabio Cintioli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

SPV Linea M4 S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Eugenio Bruti Liberati, Alessandra Canuti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Comune di Milano, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell’ordinanza n. 32/DB/ESP dell’1.8.2017 e della nota n.…

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