Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2422 del 20 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:2422PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giornalista che riporti fedelmente e senza manipolazioni dichiarazioni lesive dell'altrui reputazione rese da soggetti privati, pur in relazione a fatti di interesse pubblico, non può beneficiare dell'esimente del diritto di cronaca se non sussiste un eccezionale profilo di interesse pubblico alla diffusione della notizia, tale da prevalere sui contrapposti interessi in gioco. Ciò in quanto, in assenza di una fonte qualificata, l'interesse pubblico alla conoscenza della notizia deve ritenersi subordinato all'interesse alla verità dei fatti riportati, non potendosi giustificare la lesione della reputazione altrui sulla base della mera qualifica del soggetto intervistato o della rilevanza pubblica dell'ambito in cui si inseriscono i fatti narrati. La valutazione circa l'applicabilità della scriminante del diritto di cronaca, pertanto, deve essere effettuata caso per caso, tenendo conto di tutti gli elementi del contesto, con particolare riguardo all'affidabilità della fonte e all'effettiva rilevanza pubblica dell'evento dichiarato, senza poter ricorrere a schematizzazioni aprioristiche.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MARZO Giuseppe - Presidente

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/03/2021 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SESSA RENATA;
Il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale FILIPPI PAOLA ha concluso chiedendo (Ndr: testo originale non comprensibile).
Il difensore (Ndr: testo originale non comprensibile).
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugna…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.