Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 53 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:53SENT

Massima

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Il permesso di costruire, una volta rilasciato, è sottoposto a un termine di validità entro il quale il titolare deve dare inizio ai lavori previsti. Il mancato rispetto di tale termine comporta la decadenza del permesso, senza che sia necessaria alcuna ulteriore formalità o provvedimento da parte della pubblica amministrazione. La decadenza del permesso di costruire per mancato inizio dei lavori nel termine stabilito costituisce una conseguenza automatica prevista dalla legge, a tutela dell'interesse pubblico al corretto e tempestivo utilizzo del territorio. Tale decadenza non richiede una specifica dichiarazione da parte dell'amministrazione, la quale è tenuta soltanto a darne formale comunicazione al titolare del permesso, al fine di evitare l'esecuzione di lavori abusivi. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il mancato inizio dei lavori entro il termine di validità del permesso di costruire comporta la decadenza automatica del titolo edilizio, senza necessità di un ulteriore provvedimento amministrativo di revoca o dichiarazione di decadenza. L'amministrazione ha il mero onere di comunicare formalmente tale decadenza al titolare, al fine di impedire l'esecuzione di interventi edilizi privi di valido titolo abilitativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/01/2020

N. 00053/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01647/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1647 del 2010, proposto da
Immobiliare Elma S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Vittorio Chierroni, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via dei Rondinelli 2;

contro

Comune di Lucca in persona del Sindaco pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Carmela Di Filippo, Nicoletta Papanicolau, Luca Campinoti, con domicilio eletto presso lo studio Graziella Ferraroni in Firenze, via Duca D'Aosta 2;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 54425…

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