Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1619 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:1619SENT

Massima

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L'annullamento giurisdizionale di un'ordinanza di demolizione di opere edilizie ritenute abusive costituisce un presupposto imprescindibile per l'adozione di un successivo provvedimento comunale di accertamento dell'inottemperanza a tale ordinanza, in quanto la sentenza di annullamento fa venir meno il titolo legittimante l'esercizio del potere sanzionatorio. Pertanto, in assenza del presupposto dell'esistenza di una valida ordinanza di demolizione, il provvedimento comunale di accertamento dell'inottemperanza è illegittimo per carenza di presupposti e deve essere annullato. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'annullamento giurisdizionale di un'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive preclude l'adozione di successivi provvedimenti sanzionatori fondati su tale ordinanza, in quanto la pronuncia di annullamento fa venir meno il presupposto legittimante l'esercizio del potere comunale. Tale principio si applica in tutti i casi analoghi in cui l'ordinanza di demolizione sia stata annullata in sede giurisdizionale, indipendentemente dalle specifiche circostanze del caso concreto e dalle motivazioni dell'annullamento. Il Comune, una volta accertato l'annullamento dell'ordinanza, non può più procedere all'accertamento dell'inottemperanza, in quanto tale provvedimento risulterebbe privo del necessario presupposto. La sentenza afferma quindi il principio secondo cui l'annullamento giurisdizionale di un'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive impedisce al Comune di adottare successivi provvedimenti sanzionatori fondati su tale ordinanza, in quanto la pronuncia di annullamento fa venir meno il titolo legittimante l'esercizio del potere comunale.

Sentenza completa

N. 00280/2012
REG.RIC.

N. 01619/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00280/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 280 dell’anno 2012, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con il quale sono elettivamente domiciliati in Napoli, al viale Gramsci n. 19, presso lo studio dell’Avv. ((omissis));

contro

Comune di Gragnano, in persona del Sindaco p.t., non costituito;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

- del provvedimento prot. n. 21656 del 7.10.2011 del Comune di Gragnano di accertamento dell’inottemperanza alla precedente ordinanza di demolizione n.129 del 3.9.2004;

- di ogni altro provvedimento preordinato, conness…

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